
In queste settimane tutti i genitori sono messi un po’ a dura prova per motivare i propri figli nello svolgere i compiti a casa. La “missione compiti” diventa una vera e propria impresa in presenza di difficoltà di lettura più o meno marcate che possono associarsi a lentezza, affaticabilità e difficoltà nella comprensione del testo.
Come fare? Proviamo ad utilizzare la Lettura Condivisa, così definita perché l’adulto (il genitore) e il bambino/ragazzo si dividono due “compiti” svolti in contemporanea nel lettore competente.
FASE 1) Il bambino indica con un dito le parole del brano. Contemporaneamente l’adulto legge seguendo ciò che il bambino indica. In questo primo momento il bambino “porta il segno” all’adulto.
- È importante la partecipazione attiva del bambino, che dovrà seguire con gli occhi e con il dito ciò che viene letto.
- L’adulto dovrà quindi interrompere la lettura qualora il bambino distolga lo sguardo dalla parola letta o sbagli a tenere il segno.
FASE 2) Nella seconda fase il bambino deve rileggere ciò che l’adulto ha appena letto, seguendo le parole che l’adulto indica.
La lettura condivisa agisce sulla velocità di lettura poiché il bambino affronta un testo già visto e sentito; in questa maniera può imparare ad utilizzare processi di anticipazione che lo velocizzano, nel contempo tale modalità di lettura gli consente anche un accesso più veloce alla comprensione. E tu conoscevi questa modalità di lettura? L’hai già sperimentata?
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